A Caserta si vuole tentare al secondo turno di replicare il modello Napoli dove il patto tra Pd e Cinque Stelle ha condotto alla vittoria di Gaetnao Manfredi. Per il ballottaggio ora c’è anche l’annuncio ufficiale dell'accordo siglato per appoggiare il sindaco uscente di Caserta Carlo Marino al secondo turno. L’intesa questa mattina al “Forum” dove il primo cittadino ha accolto i parlamentari Giuseppe Buonpane ed Agostino Santillo inviato dal leader dei pentastellati Giuseppe Conte.
"Un ballottaggio, che non è solo amministrativo ma che per noi assume soprattutto un alto significato politico - ha detto Santillo -. Con Marino c'è innanzitutto un'esigenza comune: frenare l'avanzata della destra sovranista e populista che oggi, più che mai, rappresenta un pericolo per il Paese”.
Per ottenere l’appoggio dei 5 Stelle “Marino si è impegnato a recepire, all'interno del proprio programma amministrativo, alcuni punti programmatici che il Movimento ritiene indispensabili per il futuro di Caserta: più attenzione alle periferie, maggiore impegno sulle politiche sociali, transizione energetica, Macrico F2, delocalizzazione del Biodigestore ed efficiente gestione dei fondi Pnrr. È evidente che l'impegno così chiaro sui temi, non può che rappresentare l'orientamento ideale per l'elettorato pentastellato” ha aggiunto Santillo.Soddisfazione è stata espressa dallo stesso sindaco: “Sarà fondamentale l’apporto dei Cinque Stelle con cui vogliamo condividere un percorso programmatico e amministrativo volto soprattutto alla tutela dei più deboli e dei nuovi poveri a cui già tanto lavoro abbiamo dedicato in questi ultimi anni”.