Il percorso per l'istituzione del Marchio d'area "Valle di Suessola" e la valorizzazione dell'est casertano, promosso da Asso Artigiani Imprese Caserta, associata Confimprese Italia, con la collaborazione della regione Campania (Dipartimento della Salute e delle risorse naturali - Direzione generale Politiche agricole, alimentari e Forestali), sarà presentato alla comunità di San Marco domani (sabato 16 aprile). L'appuntamento è per le 19 nei saloni della Parrocchia di san Marco Evangelista, in via Chiesa, nella frazione che si divide tra Santa Maria a Vico e San Felice a Cancello. Comuni che, insieme a quelli di Arienzo e Cervino, patrocinano il percorso.
Il Marchio d'area "Valle di Suessola" sarà, insieme alle opportunità del Psr Campania 2014/20, il protagonista del convegno organizzato per informare tutti gli interessati sulle possibilità di sviluppo socio-economico del territorio. Il programma prevede i saluti di Andrea Pirozzie Pasquale De Lucia (sindaci di Santa Maria a Vico e San Felice a Cancello) e di monsignor Francesco Maria Perrotta, parroco di San Marco Evangelista e storico. Dopo l'introduzione di Pasquale Iadaresta, consigliere comunale di Santa Maria a Vico con delega al commercio, prenderanno la parola Nicola De Lucia, presidente di Asso Artigiani Imprese Caserta e Giampaolo Parente, direttore dell'Unità Operativa Dirigenziale 17 della regione Campania - Dipartimento della Salute e delle risorse naturali - Direzione generale Politiche agricole, alimentari e Forestali - Servizi Territoriali Provinciali di Casera.
«Questo è il primo progetto del genere in provincia - afferma il presidente di Asso Artigiani Imprese Caserta Nicola De Lucia -, un progetto ambizioso. Possibile anche perché le amministrazioni comunali ci sono vicine». L'obiettivo del progetto del Marchio "Valle di Suessola" è creare un network composto da imprese ed organizzazioni, da coinvolgere in un sistema territoriale collettivo, per la valorizzazione dell'intero territorio, la produzione dei suoi prodotti agricoli e di itinerari turistici, culturali, storici, religiosi, gastronomici, escursionistici e del tempo libero. Patate, olio, noci e nocciola riccia di «Talanico», ortofrutta: ecco quanto la valle di Suessola può offrire, garantendo la bontà dei suoi prodotti.
Redazione