Mario Parrillo, uno dei medici impegnati volontaristicamente nell’iniziativa, ha spiegato le varie fasi di realizzazione del progetto in merito all’evento di ieri legato ai falsi miti aliminetari. “Oggi si parla troppo e a sproposito di alimentazione e di cibo, così, questa sovrabbondanza di notizie, spesso approssimativa, provoca confusione e caos. Agli studenti - ha continuato il dottore Parrillo - verranno somministrati questionari tesi a scoprire le abitudini sbagliate. Esaminati i semplicissimi questionari, costruiti su risposte vero-falso, gli esperti ritorneranno nelle scuole per “correggere” gli errori riscontrati, mentre i ragazzi potranno interpretare le informazioni ricevute con elaborati a tema. Il percorso si concluderà a maggio con una manifestazione durante la quale saranno premiati i lavori migliori”.
Redazione Ce