"I commercialisti sono in prima linea per l’applicazione degli strumenti deflattivi del contenzioso tributario svolgendo il ruolo di difensori dei contribuenti oppure di consulenti tecnici d’ufficio con sempre maggiore competenza”. Lo ha detto Antonio Tuccillo, numero uno dell’Ordine dei dottori commercialisti ed esperti contabili di Napoli Nord. in occasione del forum "Strumenti deflattivi del contenzioso tributario e le novità sulla riforma del processo" che si è svolto ad Aversa. “La definizione nell’ambito dei procedimenti deflattivi dei contenzioso, ed in particolare nelle adesioni, si rende sempre più difficile – ha aggiunto Tuccillo - se il lavoro svolto a monte dagli accertatori non è oggetto di un’attenta analisi da parte dell’Agenzia delle Entrate. Il legislatore, infatti, ha voluto che ci fosse un spirito critico nel valutare gli accertamenti svolti dalla Guardia di Finanza. Invece molto spesso gli le AdE appaiono ‘appiattite’ sulle posizione della Gdf. Qualora il legislatore non avesse voluto dare loro la capacità d’intervento e di correzione del processo verbale di constatazione, ne avrebbe affidato la trasmissione agli uffici postali”.
Redazione Ce