La Campania è a tutti gli effetti il fanalino di coda d’Europa per il livello di povertà, registrando il più alto numero di cittadini a rischio, con un netto peggioramento rispetto al 2017.
Lo afferma il Codacons, commentando i dati Eurostat secondo cui in Campania la percentuale di coloro che sono a rischio povertà è pari 41,4%.
“Si tratta di dati vergognosi che attestano un sensibile peggioramento delle condizioni economiche dei cittadini che risiedono nel Mezzogiorno – afferma il presidente Carlo Rienzi – In Sicilia e in Campania più di 4 abitanti su 10 risultano e rischio povertà, e i numeri di Eurostat dimostrano che poco o nulla è stato fatto per combattere tale piaga sociale ed economica: purtroppo nel nostro paese esistono ancora cittadini che lo Stato considera di serie B, poiché vivono in aree abbandonate a se stesse e in condizioni di grave difficoltà, dove i dati economici sono addirittura peggiori della Grecia e in costante peggioramento”.