Clima impazzito: prima il caldo estivo, poi gelate, grandine e in alcune zone della Campania addirittura la neve, a fine aprile.
A prescindere dai disagi da vestiario patiti, i gravi danni, come sempre li subisce l'agricoltura. A lanciare l'allarme la Cia col presidente regionale Mastrocinque: "Intere produzioni sono seriamente a rischio, soprattutto frutteti, ortive e vigneti localizzati nell'area dell'Alto casertano. Sono infatti centinaia le aziende che hanno subito danni a causa degli sbalzi termini, delle gelate notturne e in alcuni casi delle grandinate che si sono abbattute in particolare sui comuni di Caianello, Carinola, Teano, Pietravairano, Vairano, Pietramelara, Presenzano, Sessa Aurunca, Sparanise, Caiazzo, Alife e Piedimonte Matese. Cia Campania ha raccolto le segnalazioni e ha avviato un monitoraggio per quantificare i danni. "L'agricoltura campana e soprattutto i piccoli imprenditori stanno pagando a caro prezzo l'instabilità del tempo" dice il Presidente Cia Campania Alessandro Mastrocinque. "Prima ancora che venga ultimata la conta dei danni ci daremo da fare con le istituzioni locali e regionali in modo da favorire l'istituzione di misure strutturali di prevenzione e, inoltre, per facilitare l'ampliamento delle coperture assicurative a favore delle imprese colpite".