Santa Maria a Vico presto ospiterà l’Istituto d’Arte

A comunicarlo è stato il sindaco Andrea Pirozzi

Santa Maria a Vico.  

Sono stati presentati ieri sera, presso la scuola elementare Giacomo Leopardi, Cultura Crea, il primo bando nazionale pubblico, promosso dal MIBACT, interamente dedicato a sostenere le imprese e il no profit che operano in campo culturale, creativo e turistico e Smart & Start Italia che sostiene la nascita e la crescita delle start-up innovative.  

Dopo i saluti, il sindaco Andrea Pirozzi ha annunciato che dopo il brillante risultato dell’istituzione a Santa Maria a Vico del Liceo Scientifico – Scienze Applicate, a breve partiranno le procedure per ‘ospitare’ l’Istituto d’Arte, che sarà allocato presso il convento dei Padri Oblati, con i quali , ha ricordato, ha stipulato una convenzione che permetterà il  comodato d’uso gratuito di un’ala del complesso aragonese  che sarà destinata alla biblioteca, museo civico e archivio storico.

“Il programma si sviluppa su tre filoni: supportare la nascita di nuove imprese culturali, promuovendo processi di innovazione produttiva, di sviluppo tecnologico e di creatività; consolidare e sostenere l’attività dei soggetti economici  già esistenti; favorire la nascita e la qualificazione di servizi e attività connesse alla gestione degli attrattori e alla fruizione e valorizzazione culturale, realizzate da soggetti del terzo settore”  Così l’assessore Veronica Biondo. La Smart& Start Italia  punta a promuovere Start-Up innovative   ad alto contenuto tecnologico per stimolare una  nuova cultura imprenditoriale legata all’ economia digitale, per valorizzare i risultati della ricercascientifica e tecnologica e per scoraggiare la fuga dei “cervelli” all’estero. – ha dichiarato Lidia Pascarella -  In qualità di consigliere delegato reputo occasioni come queste altamente importanti, poiché i giovani sono fabbriche di idee creative e tecnologiche. Smart&Start Italia è un incentivo del Ministero dello Sviluppo Economico”.

“Un’occasione importante di lavoro soprattutto per chi vuole avviare una nuova impresa che preveda innovazioni nei campi dell’economia, della conoscenza, della conservazione, della fruizione e della gestione del patrimonio culturale, del turismo, del design e altri settori della filiera creativa”. Ha così concluso la serie di interventi l’assessore alla cultura Michele Nuzzo, a cui ha fatto seguito la mini guida esplicativa all’accesso dei finanziamenti  di Massimo Ciampi, Consulente Fondi Europei, che ha informato “ Questo  è solo l’inizio di un percorso formativo e divulgativo. Bisogna trasferire al territorio e veicolare ai giovani questa opportunità di crearsi un lavoro”.