Settimana della Cultura: "Michele Nuzzo si è superato"

La rinascita culturale di Santa Maria a Vico è una realtà

Santa Maria a Vico.  

Al di là dei numerosi eventi che questa cittadina ha organizzato negli ultimi 10 anni,  che sono  quelli che da sempre  hanno attratto più persone anche da fuori comune e fuori provincia (Notte bianca, Fontane danzanti, Partita del cuore,  Carnevale, per citarne solo alcuni) la sfida più importante era la Settimana della Cultura adesso, alla luce del successo e della grande partecipazione, possiamo dire che l’esame più importante è stato superato. 

Lo dichiara l’assessore ai Grandi Eventi, già vicesindaco, Pasquale Crisci -   Va pienamente dato atto all’assessore alla Cultura, Michele Nuzzo, di avere pienamente svolto il ruolo guida di organizzatore e coordinatore di un programma vario e molto ricco,  rivolto a un pubblico eterogeneo che ha potuto conoscere da vicino gli scrittori, dialogare con loro, porre domande sul contenuto dei libri presentati, assistere a spettacoli musicali e teatrali  di alto spessore artistico e degustare eccellenze del nostro patrimonio enogastronomico. 

L’idea dell’iniziativa è stata quella di avvicinare i cittadini alla cultura, infatti, molto spazio è stato dato al dialogo con il pubblico nel tentativo di costruire insieme un percorso che sia anche un momento di crescita culturale. La rinascita culturale di Santa Maria a Vico è una realtà – continua l’assessore il vicesindaco Pasquale Crisci - Il lavoro, i sacrifici, l'impegno portano sempre a grandi risultati, con la Settimana della Cultura l'amico Michele Nuzzo, al quale vanno i miei complimenti, si è superato ottenendo un risultato eccezionale.Per noi è la prima edizione ed è nostra intenzione crescere nel corso degli anni per far diventare questa occasione una ricorrenza riconosciuta al di fuori dei confini regionali. La Settimana della Cultura è l’ennesima dimostrazione che questa amministrazione capeggiata da un grande sindaco, Andrea Pirozzi, ha riportato Santa Maria a Vico ad essere tra le cittadine più vivibili non solo della Valle di Suessola ma dell’intera Provincia.