Casertavecchia: arriva la ZTL

Controlli e 'ricostruzione' al borgo medievale

Caserta.  

Il borgo di Casertavecchia è sempre stato motivo di vanto per i cittadini casertani. Ed è per questo motivo che il sindaco Carlo Marino, immediatamente vuole porre al centro della sua politica non solo il borgo ma anche le altre frazioni della città.

Casertavecchia: nel giro di 20 giorni attivata la Ztl in tutto il Borgo. Entro settembre sarà ricostruito l’Arco di via della Pineta. Parte il piano di riqualificazione della frazione.

Arriverà dunque la Zona a traffico limitato per l'intero Borgo. «Il Comune di Caserta sta ultimando le verifiche per l’attivazione del provvedimento che si inserisce nell’ottica di una più generale riqualificazione della storica frazione e di una riorganizzazione del sistema di viabilità. L’intenzione – fanno sapere dal comune tramite una nota stampa - è stata espressa dal sindaco di Caserta, Carlo Marino, che ha manifestato, anche a seguito di specifiche segnalazioni del consigliere comunale della zona, Domenico Maietta, la volontà di ristabilire decoro e ordine in uno dei luoghi più suggestivi della città».

Ma le notizie non finiscono qui, la prossima settimana, poi, partirà una task force composta dal Comandante della Polizia Municipale, da un rappresentante dell’ufficio Urbanistica, uno dell’ufficio Paesaggistico e uno dell’ufficio Attività Produttive, che avrà il compito di verificare gli abusi presenti sul Borgo che vanno dall’edilizio-paesaggistico, all’occupazione impropria di suolo pubblico, fino alla presenza di gazebo e dehors irregolari. La task force si occuperà anche di quantificare e censire le insegne illegittime, le attività produttive svolte in suoli agricoli posti al contorno della cittadella medievale e i numerosi elementi di insalubrità, di mancanza di condizioni igienico-sanitarie e di decoro che contraddistinguono alcune attività abusive. Si valuterà anche la possibilità di revocare chioschi illegittimi, posti in maniera illegale in zone vincolate, di alto pregio ambientale. Il Comandante della Polizia Municipale, poi, ha garantito la presenza, durante tutto il periodo estivo, di una pattuglia dei vigili per assicurare l’ordine pubblico e il servizio di polizia stradale.

Intanto, a seguito dell’incontro che il sindaco Marino ha avuto con il Soprintendente per l’Archeologia, le Belle Arti e il Paesaggio per le province di Caserta e Benevento, Salvatore Buonomo, è stato assicurato che entro la fine della prossima settimana la stessa Soprintendenza rilascerà il parere di merito in riferimento alla ricostruzione e alla ricollocazione dell’Arco di via della Pineta, danneggiato e abbattuto da un mezzo della raccolta rifiuti circa un anno fa. Lunedì la ditta che si occupa di manutenzione straordinaria per il Comune di Caserta provvederà a rimuovere dalla strada i materiali di risulta dell’Arco e a collocarli in un luogo protetto, in attesa della ricostruzione e del nuovo montaggio, che avverrà entro l’inizio di settembre, in modo da riposizionare l’Arco al suo posto per gli eventi che si stanno organizzando sul Borgo proprio in quel periodo.

Infine, sono iniziate le procedure, attraverso il reperimento di fondi europei e regionali, per realizzare il sogno della creazione del Parco Archeologico di Castello e Pineta di Caserta Antica. Nel contempo, in questi giorni le ditte di manutenzione che collaborano con il Comune stanno compiendo sforzi notevoli per svolgere lavori di riqualificazione urbana.

“Le frazioni collinari e in particolare Casertavecchia – ha spiegato il sindaco di Caserta, Carlo Marino – rappresentano delle priorità per la nostra Amministrazione. È fondamentale riportare il decoro e l’ordine nel Borgo medievale, che deve essere uno dei punti di forza per lo sviluppo del turismo nella nostra città. In questo senso vanno viste le nostre iniziative relative alla Ztl, al controllo del territorio e al montaggio dell’Arco in via della Pineta. Dobbiamo combattere il degrado e ridare dignità a quello che è uno dei borghi medievali più belli d’Italia, che deve diventare una delle principali risorse per la crescita culturale ed economica casertana”.