E’ intervenuta persino Camilla Sgambato, deputata del Pd e componente della commissione Cultura alla Camera, sulla vicenda della mensa scolastica di Arienzo, chiamata in causa con una lettera inviatale dalla dirigente scolastica Maria Pirozzi. “Sono convinta che la qualità del servizio scolastico offerto dall’istituto di Arienzo è tale che non potrà essere messa in discussione dal provvedimento dell’amministrazione comunale che, nel pieno della sua autonomia, anche contabile, ha deciso le modalità di copertura dei costi della mensa scolastica. Ho avuto valide rassicurazioni sul fatto che le fasce deboli saranno tutelate, ma credo che la questione possa essere affrontata anche con una sana e leale collaborazione tra i diversi Comuni della zona. Infine – conclude la deputata – anche da cittadina della Valle di Suessola, mi sento di poter rassicurare i genitori di tutta la zona sul fatto che, come Arienzo, anche i Comuni di San Felice a Cancello e Santa Maria a Vico offrono alle proprie comunità ottime scuole, ragion per cui ogni scelta può essere compiuta con serenità e con la certezza di garantire ai propri figli un’offerta educativa adeguata e di qualità”.
Redzione Ce
