Approvato regolamento per l'adozione dei cani randagi: l'esempio di San Tammaro

È la prima volta che un'amministrazione comunale adotta un provvedimento in tal senso

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La presenza di cani randagi o abbandonati sul territorio comunale rappresenta un problema sia sociale che sanitario e va affrontato attraverso politiche di tutela degli animali e del decoro urbano...

San Tammaro.  

La giunta del Comune di San Tammaro, ha approvato il regolamento comunale per l'adozione dei cani randagi ricoverati nel canile di riferimento dell'ente.

"È la prima volta che un'amministrazione adotta un provvedimento in tal senso. Sono infatti entusiasta e ringrazio sia il sindaco che l'intera giunta per avermi supportato in questo lavoro, in particolare il vicesindaco Fierro.

Infatti il provvedimento è stato preso proprio perché la presenza di cani randagi o abbandonati sul territorio comunale rappresenta un problema sia sociale che sanitario e va affrontato attraverso politiche di tutela degli animali e del decoro urbano", commenta l'assessore Teresa Forgillo.

L'amministrazione punta ad incentivare le adozioni dei cani abbandonati favorendo il loro affidamento a famiglie o singoli cittadini nel rispetto delle condizioni di benessere dell'animale e delle normative vigenti. Con il regolamento l'amministrazione intende disciplinare le modalità di adozione dei cani abbandonati. Sono infatti inserite nel regolamento tutte le fasi del processo di adozione: dalla presa in carico dell'animale alla sua consegna all'adottante. L'obiettivo è quello di garantire il benessere dell'animale e la sicurezza dei cittadini.

"Il regolamento prevede una serie di misure per la sensibilizzazione dei cittadini anche mediante un apporto economico, di circa 300 euro ma che sarà variabile, atto a garantire sia il corretto trattamento del cane sul piano alimentare e veterinario, sia il rispetto delle responsabilità da parte degli adottanti, tra cui obblighi di sterilizzazione, controlli successivi alle adozioni e campagne informative", aggiunge l'assessore.

Un provvedimento valutato positivamente dall'intera giunta targata Vincenzo D'Angelo perché con l'adozione dei cani al momento rinchiusi nel canile di riferimento dell'Ente, che si trova a Marcianise, si vanno a ridurre i costi per il mantenimento degli animali che è a carico del bilancio comunale al netto del contributo economico e accordato agli adottanti.

L'assessore Forgillo fa, infine, sapere che l'amministrazione intende mettere in campo proprio nelle prossime settimane campagne informative ad hoc e anche eventi per sensibilizzare i cittadini all'adozione dei cani ma anche al mantenimento degli stessi e al decoro urbano, anche perché c'è tanta gente che ancora oggi porta a spasso il proprio amico a quattro zampe e non raccoglie le deiezioni.