Sant'Arpino: conferita cittadinanza onoraria al maestro Lello Esposito

Pittore e scultore di fama mondiale, noto per la grande opera del Pulcinella in bronzo a Napoli

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Conferita, a voti unanimi, durante una seduta straordinaria del civico consesso cittadino che si è tenuta mercoledì pomeriggio nella sala busti di palazzo ducale, la cittadinanza onoraria al maestro Lello Esposito...

Sant'Arpino.  

La presidente della pubblica assise cittadina Ivana Tinto ideatrice dell’iniziativa unitamente al direttore di Pulcinellamente Elpidio Iorio, nell’introdurre la seduta ha commentato evidenziando le motivazioni che hanno portato l'ente di piazza Macrì a concedere l'importante riconoscimento all'artista partenopeo.
 
"Con grande emozione ho presieduto mercoledì pomeriggio un’eccezionale seduta di consiglio comunale dove abbiamo votato all'unanimità per il conferimento della cittadinanza onoraria al maestro Lello Esposito, - ha fatto sapere il presidente Tinto - pittore e scultore di fama mondiale, di cui tutti conosciamo l’opera del Pulcinella in bronzo a Napoli in via dei tribunali accanto al quale i turisti provenienti da ogni parte del mondo si fotografano ogni giorno toccando il naso della maschera come portafortuna.

Il legame del maestro Esposito con la nostra comunità nasce dall'affetto che lo unisce alla rassegna Pulcinellamente ed al suo direttore Elpidio Iorio che, intensificatosi negli ultimi anni, si è trasformato in amore per la comunità santarpinese, spingendo l’artista ad un atto di estrema generosità, ovvero la donazione alla nostra comunità di un’opera in bronzo dal titolo: “Testa di Pulcinella - ritorno alle radici atellane” con la quale l’artista, noto per essere il creatore dei mille volti di Pulcinella, nella terra dove nacquero le prime maschere, fa da ponte tra la maschera del Pulcinella ed il Maccus Atellano”.
 
Dopo l’introduzione dei lavori del Presidente Tinto, hanno preso parola nell’ordine il sindaco Ernesto Di Mattia, l’assessore alla cultura Giovanni Maisto, il capogruppo del Gruppo “Insieme con Di Santo” Anna Pezzella, il consigliere Salvatore Lettera a nome del “Gruppo Misto”. A seguire hanno preso parte eccezionalmente ai lavori del civico consesso Elpidio Iorio, Direttore di Pulcinellamente e Nino Daniele, già sindaco di Ercolano e assessore alla cultura del comune di Napoli. “Conferire la cittadinanza onoraria a Lello Esposito - ha esordito Elpidio Iorio - che è uno dei maggiori esponenti dell’arte italiana del XXI secolo, è una scelta di speranza, di bellezza, di identità. Sin dagli esordi Esposito lega a doppio filo il suo destino a Pulcinella, celebre personaggio della commedia dell’arte di derivazione Atellana, che diventa iconografia costante della sua produzione.
 
La maschera di Pulcinella, densa di profondi echi mistici e spirituali, è la proiezione moderna della maschera del Maccus che oggi si spoglia dell’inerzia del passato e si confronta con la sensibilità contemporanea. Pulcinellamente, che tanto bene sta facendo al nostro territorio, si nutre da queste radici per ricavare quella forza necessaria a costruire un futuro di bellezza nel rispetto dell’identità atellana. Lello Esposito da anni sta agevolando questo processo sostenendo con generosità PulciNellaMente e la comunità santarpinese che – attraverso il consiglio comunale – oggi gli esprime un sincero sentimento di riconoscenza e gratitudine” 

A terminare gli interventi il consigliere di maggioranza Giovanni D’Errico e Giuseppe Limone, filosofo e poeta. 

“Con la votazione della delibera di conferimento della cittadinanza onoraria il consiglio comunale tutto richiamandosi al senso di comunità - ha commentato il presidente Tinto a margine della seduta - ha inteso esprimere in forma ufficiale l’affetto e la profonda gratitudine della comunità santarpinese, lasciando traccia nella storia amministrativa ed istituzionale di questo consiglio comunale, di una personalità che ha saputo omaggiare con il suo estro, la sua passione e la sua arte, le nostre radici storiche e culturali più profonde".
 
L’artista partenopeo ha preso parola con grande emozione da cittadino onorario, dopo un lungo applauso che ha seguito l’approvazione della proposta di delibera: “Oggi ritorno a casa. Pulcinella torna a casa. Dal ventre di Napoli a Sant’Arpino”.
 
Al termine della seduta sono stati consegnati all’artista Esposito, da parte del sindaco Ernesto Di Mattia, i simboli della cittadinanza onoraria: le chiavi della città e la pergamena di conferimento.