Rapinano fruttivendolo, prese due persone dopo inseguimento

I due agenti erano liberi dal servizio. Fermati grazie anche all'utilizzo di un elicottero

Carinaro.  

Un Vice Brigadiere dei Carabinieri ed un assistente capo del compartimento della Polfer di Napoli, entrambi liberi dal servizio ieri sera hanno arrestato la persona ritenuta responsabile della rapina a mano armata subita ai danni di un fruttivendolo. Nel corso della rapina i malviventi erano riusciti a portare via 300 euro. Dopo un rocambolesco inseguimento di uno dei due rapinatori è stato bloccato in un campo agricolo incolto, ubicato nelle vicinanza del luogo del delitto, dove aveva tentato di nascondersi. Nella circostanza è stata recuperata la pistola con cui è stata perpetrata la rapina, una replica di beretta 92FS, priva di tappo rosso. Le immediate attività d’indagine svolte dai Carabinieri della Compagnia di Marcianise, con supporto di un elicottero del 7°NEC di Pontecagnano, hanno consentito poi di risalire all’identità del complice, identificato in un 22enne di Aversaa. Anche il ragazzo è stato tratto in arresto presso la propria abitazione dove aveva provato a nascondersi dopo la commissione del reato. I due arrestati sono stati associati presso il carcere si Santa Maria Capua Vetere.

redazione ce