Il braccio destro dell'ex boss del clan dei Casalesi ha manifestato ai magistrati l'intenzione di pentirsi. Il fedelissimo di Michele Zagaria, Michele Barone, ha deciso di collaborare con la giustizia.
Il 43enne, arrestato quattro anni fa, la scorsa settimana è stato ascoltato dai pubblici ministeri Maurizio Giordano, Alessandro D’Alessio e Catello Maresca della procura Antimafia di Napoli e ieri la famiglia è stata allontanata dal Comune di Casapesenna per essere poi portata in una località protetta. Il pentimento di Barone potrebbe aprire nuovi scenari sui rapporti del clan casalese con la politica e l'imprenditoria.
redazione ce