I Carabinieri della Stazione di Villa Literno hanno tratto in arresto in esecuzione dell’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Tribunale di Napoli Nord 35enne rumeno per il reato di tentata rapina aggravata e lesioni nei confronti della madre della sua compagna 19enne. In particolare, l’uomo in data 14.10.2015 si era recato a casa della “suocera” coetanea connazionale di Villa Literno, bracciante agricola, al fine di sottrarle del denaro utile ad intraprendere un viaggio in altra regione con la fidanzata. Nella circostanza, l’uomo ricevuto il diniego da parte della donna a consegnargli il denaro, la percuoteva con calci e pugni desistendo dall’intento solo a seguito dell’intervento di un vicino di casa, dandosi poi alla fuga. La donna, medicata presso la clinica “Pineta Grande” di Castel Volturno (ce), è stata giudicata guaribile in 5 giorni per “trauma alla spalla sinistra e emitorace sinistro”. L’uomo è stato tradotto presso il carcere di Santa Maria Capua Vetere.
Redazione Ce