Un proiettile nella villa di Gimmi Cangiano nel casertano: si indaga

Il grave e preoccupante gesto ai danni del coordinatore regionale del partito di Giorgia Meloni

un proiettile nella villa di gimmi cangiano nel casertano si indaga

Indagini in corso

Caserta.  

 

"Semplicemente inaccettabile. È inaccettabile che piovano proiettili a Caserta. Crediamo fortemente nell’operato delle forze dell’ordine e speriamo che presto si venga a capo di questa vicenda e si trovino i responsabili di questo gesto così vile. Gimmi per noi prima di tutto è un amico e, in questo momento così delicato e particolare, siamo vicini sia a lui sia alla sua famiglia."

 

E' quanto scrive Fratelli d'Italia Gioia Sannitica, dopo il grave gesto compiuto ai danni di Gimmi Cangiano, all'interno di una villa a San Marcellino, dove il coordinatore regionale del partito di Giorgia Meloni vive insieme alla sua famiglia. E' qui che è stato rinvenuto un proiettile conficcato in un tavolo. Sul grave episodio sta indagando la polizia. Sul posto gli uomini della digos e il personale della scientifica di Aversa. 

“Si faccia piena luce sul gravissimo atto intimidatorio A Gimmi va la mia vicinanza umana e politica”. Ha affermato Carmela Rescigno, consigliere regionale di Fratelli d’Italia della Campania.

"Esprimo la mia piena, totale ed incondizionata solidarietà a Gimmi Cangiano e alla sua famiglia. E' un episodio triste, che spaventa - scrive Andrea Boggia - ma è in questi momenti che ancor di più si stringe tutta la nostra comunità umana e politica, perchè insieme siamo abituati ad andare sempre avanti con coraggio e senza paura."