Il Covid non dà tregua nel casertano: contagi in fase molto avanzata

Situazione critica in molti comuni

il covid non da tregua nel casertano contagi in fase molto avanzata

Qui Caserta

Caserta.  

C'è una tregua sul fronte dei decessi ma la diffusione dei contagi è decisamente altissima nel casertano. L'ultimo bollettino diramato dall'Asl ha fatto registrare una impennata notevole, la più alta finora. Ben 1106 a fronte di soli 133 guariti. E cresce inevitabilmente il numero delle persone in isolamento. Le situazioni più critiche ad Aversa, Maddaloni, Santa Maria Capua Vetere, Castel Volturno e Marcianise. Si rafforzano in queste ore e a due giorni dalla fine dell'anno l'appello dei sindaci alla massima prudenza, ad evitare assembramenti, feste abusive tra giovani. Un appello viene rivolto anche alle forze dell'ordine a vigilare ulteriormente al fine di scongiurare situazioni tali che potrebbero risultare davvero dannose. 

La preoccupazione del sindaco Carlo Marino: "Il momento è difficile  perché con questi numeri e con la variante Omicron in campo potremmo avere nei prossimi giorni migliaia di persone positive. Chiedo senso di responsabilità e attenzione, lo chiedo soprattutto ai giovani, la fascia di età tra i 16 e i 26 anni è quella in cui risultano più positivi. Se abbiamo senso di responsabilità possiamo farcela, altrimenti avremo in tutte le famiglie dei positivi al Covid, direttamente o indirettamente. Vi chiedo sì di stare insieme e festeggiare, ma rispettando le regole imposte dall'ordinanza regionale e dal Governo nazionale. Noi aumenteremo i controlli, chiedo di segnalare i casi di esagerate attività non conformi al distanziamento sociale, al corretto utilizzo della mascherina, se ci sono assembramenti. È il momento di fare attenzione e di sentirsi comunità."