I carabinieri della compagna di Santa Maria Capua Vetere hanno dato esecuzione, nella province di Caserta ed Arezzo ad un’ordinanza applicativa di misure cautelari, emessa dal Gip del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, su richiesta della Procura della Repubblica, nei confronti di 10 persone (3 sottoposte alla custodia in carcere, 1 agli arresti domiciliari, 6 all’obbligo di dimora). Gli indagati sono ritenuti responsabili di diversi episodi di furto aggravato in concorso.
Il provvedimento cautelare costituisce l’esito di un’articolata attività investigativa, coordinata dalla Procura e condotta dalla Stazione Carabinieri di Grazzanise, tra il mese di marzo 2018 ed il mese di settembre 2019.
Attraverso intercettazioni telefoniche, servizi di osservazione, pedinamento e controllo, acquisizione delle dichiarazioni delle parti offese dai reati, l’indagine ha consentito di riscontrare l’esistenza di un gruppo di cittadini rumeni dediti alla commissione di furti, perpetrati nella fascia oraria notturna nelle province di Caserta, Napoli, Isernia e Cosenza.
Nel loro mirino finivano principalmente locali nei quali erano stoccati materiali, stabilimenti industriali e concessionari di autovetture.
Inoltre è stata accertata la responsabilità degli indagati ai quali sono stati contestati otto furti, nonché delineare le dinamiche di consegna del materiale di provenienza delittuosa (attrezzatura ad uso industriale, veicoli, supporti elettronici ed informatici, bestiame) a persone originarie della provincia di Caserta.