Non ce l'ha fatta purtroppo Palma, la giovane mamma di 28 anni di San Prisco, che aveva dato alla luce il quarto figlio dopo essere risultata positiva al Covid-19. Doveva essere una grande festa e alla fine è arrivato un funerale che ha spiazzato davvero tutti, arrecando profondo dolore. Non è bastato pregare e sperare. Palma non doveva morire così. E' una tragedia di quelle che spezzano il cuore.
La donna era ricoverata in ospedale da una settimana a Napoli. In precedenza aveva scoperto la sua positivita al pronto soccorso del Sant’Anna e San Sebastiano di Caserta e dimessa tra l'indignazione dei familiari. Dopo il parto era andata in coma. Non si era vaccinata per il timore di mettere a rischio la sua gravidanza, ma il virus purtroppo non le ha dato il tempo di gioire e l'ha uccisa. Una notizia tristissima che ha suscitato profondo dolore e sconcerto.
Lo sfogo della sua adorata e inseparabile sorella Maria su facebook: "Ringrazio tutte le persone del mondo che hanno pregato tanto o che hanno tentato il tutto per lei. Ringrazio tanto Annamaria Franco Oss amica e i dottori dell'ospedale di Maddaloni per tutto, anche da lontano hanno fatto l'impossibile. Scrivo queste poche righe in tanti mi state scrivendo e giusto perché vi ho reso partecipi dall'inizio di questa battaglia. Scrivo questo post per tutti, scusate se non rispondo ma ora vorrei solo il silenzio per recuperare le forze per tutto ciò che verrà di affrontare.
Come sto? Il cuore si è rotto. E la luce si è spenta. Il miracolo non me lo ha concesso, ora lei è un angelo ma non sarà mai bianco perché mia sorella voleva stare qua. E io lo so! Forse sapevo troppe cose, ancora una volta Palma è stata una guerriera fino alla fine.
Oggi le lacrime scendono finché possono. Dovevamo fare una grande festa ma non è stato così. Ora dovrò pensare a ciò che tu aso avevi di più caro e te lo giuro che ne andrai fiera! Cia aso come mi dicevi sempre, chi ha sbagliato pagherà te lo giuro."