Gennaro e il suo omicida non si conoscevano, tutto è partito da una banale lite

Nessun conto sospeso tra i due. Disposta l'autopsia, dalle telecamere pochi elementi utili

gennaro e il suo omicida non si conoscevano tutto e partito da una banale lite

Si indaga sul movente

Caserta.  

Disposta l'autopsia sul corpo di Gennaro Leone, il 18enne pugile di San Marco Evangelista accoltellato mortalmente durante una lite nella notte tra sabato e domenica in via Vico nel cuore della movida a Caserta. L'esame sarà eseguito all’istituto di Medicina legale dell’azienda Sant’Anna e San Sebastiano. Interrogatorio in carcere per il 19enne di Caivano accusato di omicidio volontario ed arrestato dai carabinieri grazie alle testimonianze di amici e non. Un dato è certo i due non si conoscevano. Non vi erano quindi conti sospesi tra loro come ipotizzato in un primo momento. Una lite, per futili motivi che si è innescata proprio la sera della tragedia non si comprende ancora per quale motivo. Pochi purtroppo gli elementi utili alle indagini emersi dalle telecamere presenti nella zona.