Durante il nono action day, 19 equipaggi dell'Esercito (Raggruppamento Campania), delle varie forze dell'ordine e delle Polizie locali hanno effettuato controlli nei i comuni di Sant’Antimo, Grumo Nevano, Sessa Aurunca e Cellole.
Sono state controllate sei aziende, cinque sanzionate per oltre 47mila euro per irregolarità nella gestione dei rifiuti, 22 persone sono state denunciate per reati ambientali e utilizzo di manodopera in nero, ed inoltre state sequestrate alcune aree dove erano stati sversati illecitamente rifiuti.
“Il contrasto e la soppressione del fenomeno della Terra dei Fuochi devono essere i primi obiettivi del prossimo Governo Regionale e questi obiettivi vanno raggiunti ad ogni costo altrimenti la nostra terra morirà. Ogni giorno siamo a costretti a vedere gli effetti di questa gravissima ed immane problematica, il nostro territorio, i cui prodotti finiscono sulle nostre tavole, viene avvelenato, e la gente si ammala sempre di più. Più controlli, organizzati e continui sulle aree più a rischio, installazione di videocamere di sorveglianza e utilizzo dei droni, è da qui che bisogna partire.”- ha dichiarato il consigliere regionale dei verdi Francesco Emilio Borrelli.