Migrante chiede rispetto norme anti-covid: minacciato e offeso

2 uomini avevano lasciato dispositivi usati in un carrello: li ha ripresi e lo hanno insultato

migrante chiede rispetto norme anti covid minacciato e offeso
Teano.  

Grave episodio a Teano, con un ragazzo migrante oggetto di insulti e minacce. Era in un supermercato, il ragazzo, un ghanese conosciuto in zona perché offre aiuto ai clienti per portare casse d'acqua, riportare i carrelli dalle auto al loro posto o sistemare la spesa in cambio di qualche spicciolo. Tutto nel rispetto delle norme anti covid, rispetto che ha scatenato la reazione di due clienti, forse padre e figlio che si sono scagliati contro il ragazzo.
I due una volta all'esterno del supermercato e smessi i guanti monouso li avevano lasciati nel carrello, in spregio a ogni regola, e il ragazzo ha chiesto ai due di rimuoverli, per evitare che altri clienti vi entrassero in contatto, per evitare rischi: la risposta è stata di sdegno e minacce. I due hanno annunciato che avrebbero picchiato il ragazzo aggiungendo tre o quattro superclassici dell'occasione “Vattene a casa tua”, “Questi hanno scocciato”... loro, non certo chi butta dispositivi monouso per strada o nei carrelli al supermercato, e chissà cos'altro.