Organizzavano falsi incidenti stradali per truffare le compagnie assicurative. Un sistema curato nei minimi dettagli: chi aveva il compito di fingersi la vittima, chi di impersonare colui che aveva provocato il danno e chi di fare da testimone. Otto persone sono destinatarie di misure cautelari del gip di Napoli Nord (due sono state arrestate e sono ai domiciliari e 6 hanno l'obbligo di dimora) dopo una indagine dei carabinieri. L'accusa per tutti e' quella di far parte di un'associazione per delinquere finalizzata alla commissione di frodi assicurative. Dall'attivita' investigativa e' emerso che al capo dell'organizzazione c'era il titolare di un'agenzia di pratiche auto di Villaricca. Il gruppo, per percepire la liquidazione dei falsi incidenti, si avvaleva di persone che erano disponibili a impersonare le false vittime o coloro che avevano provocato il sinistro dietro compenso. I certificati medici prodotti per le lesioni o si riferivano ad altre circostanze oppure venivano rilasciate false dichiarazioni nell'ambito dei procedimenti civili nei confronti delle compagnie assicurative. Agli otto indagati sono state contestate 70 frodi in danno di di diverse compagnie. Defenunciate altre 200 persone.
Falsi incidenti auto: 2 arresti e 6 obblighi di dimora
Organizzavano truffe alle assicurazioni con un sistema studiato in ogni dettaglio
Caserta.