Oltre 1,2 tonnellate di sigarette di contrabbando, pari a 6.100 stecche, occultate all’interno di decine di confezioni di condizionatori portatili. E’ quanto hanno scoperto i finanzieri del Nucleo di Polizia Economico Finanziaria della Guardia di Finanza di Caserta fermando al casello di Napoli Nord della A1 un furgone. Dopo l’ultimo sequestro risalente a soli pochi giorni fa, i militari della Sezione Mobile del Nucleo di Polizia Finanziaria di Caserta sono riusciti ad intercettare, dunque, un altro carico di sigarette di contrabbando diretto all’area napoletana. Questa volta l’occhio esperto dei militari ha individuato un furgone telonato al cui interno erano stoccate decine e decine di scatole di cartone contenenti condizionatori portatili. Tuttavia, una prima anomalia è emersa già al momento del controllo della documentazione di accompagnamento, da cui risultava che la spedizione era partita da Trieste e aveva come destinatario un noto rivenditore di elettrodomestici dell’hinterland napoletano, che, però, all’indirizzo di consegna non risultava avere alcun deposito. I dubbi diventavano gravi sospetti quando i militari hanno deciso di scaricare qualche scatola che risultava ben più leggera rispetto al peso presumibile di un tale elettrodomestico. Da qui la decisione di accompagnare il mezzo in caserma, rilevando che all’interno delle scatole vi era solamente la scocca in plastica dei condizionatori mentre al posto del motore e dei serbatoi di acqua erano stati nascosti pacchetti di sigarette di contrabbando. In totale, una volta svuotati tutti i cartoni, sono stati contati ben 61.000 pacchetti di cheap white di marca “Compliment” abilmente occultati in 120 scocche di elettrodomestici.
Sigarette nascoste in falsi condizionatori, maxi sequestro
6.100 stecche occultate al posto del motore e dei serbatoi di acqua
Caserta.