Minacciava di morte la moglie e colui che riteneva essere il suo amante. La polizia di Caserta ha eseguito una ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di un 54enne con l’accusa di maltrattamenti in famiglia e atti persecutori. L’uomo era già finito agli arresti domiciliari negli ultimi tre anni con le stesse accuse nei confronti della moglie: ingiurie, percosse e minacce di morte. “Ti devo ammazzare prima a lui e poi a te”, queste le parole pronunciate dall’uomo nei confronti della moglie poggiando una pistola sul tavolo.
“Ti devo tagliare a pezzi con la tenaglia” invece erano le accuse rivolte verso colui che riteneva essere l’amante della donna. Una condizione di paura che ha portato l’uomo a cambiare abitazione e abitudini di vita. L’attività investigativa era iniziata subito dopo la denuncia della donna che aveva raccontato di vivere anche in una condizione di mortificazione economica in quanto doveva produrre scontrini e giustificare ogni euro speso.