Nuova aggressione da parte di un detenuto ai danni di agenti della polizia penitenziaria. A renderlo noto Ciro Auricchio, segretario regionale del sindacato Uspp. L'episodio si è verificato a Carinola, con un detenuto affetto da problemi psichiatrici che ha aggredito due agenti della polizia penitenziaria con uno sgabello e una stampella. Gli agenti, che hanno riportato lacerazioni ed ecchimosi, sono stati costretti a ricorrere alle cure mediche nel pronto soccorso. Auricchio, in una nota, denuncia, ancora una volta, “la grave carenza degli organici della polizia penitenziaria. Negli ultimi anni abbiamo insistito sulla revisione della pianta organica di Carinola rispetto al numero elevato di detenuti e anche sulla questione del regime aperto sostenuto dai vertici dell’amministrazione, che è sempre contestato da questo sindacato. E’ necessario una revisione della pianta organica di Carinola. Per sopprimere la vigilanza dinamica nelle sezioni detentive. Chiediamo un intervento urgente al ministro Buonafede – conclude Auricchio – per sopprimere la vigilanza dinamica nelle sezioni detentive”. Intanto Gli agenti dell’Istituto penitenziario di Carinola che hanno riportato lacerazioni ed ecchimosi, sono stati costretti a ricorrere alle cure mediche nel pronto soccorso.
Detenuto ferisce agenti colpendoli con uno sgabello
Ancora un episodio di violenza in carcere
Carinola.