Operazione della Forestale tra Caserta e Napoli

Sequestrati e liberati decine di volatili in via di estinzione e protetti

Caserta.  

Nelle ultime ore i carabinieri forestali di Caserta hanno effettuato una serie di servizi di controllo per la prevenzione e repressione dei reati in danno della fauna protetta autoctona, esotica ed in via di estinzione. In azione il Reparto S.O.A.R.D.A. (Sezione Operativa Antibracconaggio e Reati in Danno degli Animali) di Roma, del Nucleo CITES di Napoli, e della Stazione Carabinieri Forestale di Marcianise.

Durante le verifiche sono stati scoperti una serie di illeciti. In particolare, a Recale, in provincia di Caserta, presso l’abitazione di un privato, sono stati sequestrati18 esemplari di diverse specie di avifauna protetta; 14 tartarughe Hermanni, 4 civette, 1 cornacchia e 1 Assiolo, tutti affidati al centro recupero animali selvatici “Frullone” dell’Asl di Napoli 1. A Giugliano in Campania, in un esercizio commerciale di uccelleria, sono stati sequestrati invece 37 esemplari di avifauna particolarmente protetta quale Carduelis carduelis incluso nella convenzione di Berna e di Passer italiae, liberati successivamente in un luogo idoneo.

Sempre a Giugliano, in un'abitazione sono stati infine sequestrati 20 cardellini che sono stati poi liberati. Per privati e commerciante è scattata la denuncia per ricettazione e violazione delle norme che regolano il possesso di uccelli protetti.