Rapinò e uccise un imprenditore agricolo: arrestato in Albania

Preso il killer di Pasquale Guarino

San Tammaro.  

Arrestato in Albania Argit Turshilla, 26enne albanese, che nel 2015 aveva rapinato e ucciso Pasquale Guarino, imprenditore agricolo di San Tammaro. L'uomo è stato arrestato dalla polizia albanese nel distretto di Dibra, in esecuzione di un ordine di custodia cautelare internazionale spiccato dallItalia, per rapina e omicidio. L'arresto - scaturito a seguito di un'ordinanza di custodia cautelare emessa, in data 06 ottobre 2017, dal G.I.P. del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, su richiesta di questo Ufficio di Procura - è stato eseguito all'esito dì una fattiva e sinergica collaborazione tra i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Santa Maria Capua Vetere ed il Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia. Fondamentale per il rintraccio e il monitoraggio del prevenuto, è stato, altresì, il contributo offerto dall'ufficio dell'esperto per la sicurezza in Albania, che ha operato in costante contatto con le autorità di polizia albanesi. Il mandato di arresto estradizionale è stato emesso in relazione all'attività d'indagine - diretta dalla Procura di Santa Maria Capua Vetere ed eseguita dai Carabinieri della Compagnia di Santa Maria Capua Vetere - relativa al grave fatto di sangue consumato, in data 23 settembre 2015, ai danni dell'imprenditore agricolo GUARINO Pasquale, ucciso da una banda di rapinatori nel corso di una rapina perpetrata ai suoi danni e finalizzata a sottrargli l'incasso quotidiano della sua attività imprenditoriale. Più nel dettaglio - secondo la prospettazione operata da questa Procura e integralmente condivisa dal G.I.P. - sarebbe stato proprio TURSHILLA Argit, in qualità di esecutore materiale, unitamente ad altri partecipi, a rendersi responsabile dei gravi delitti di rapina e omicidio, rendendosi successivamente irreperibile al fine di sottrarsi agli accertamenti dell'autorità giudiziaria. Il solido impianto indiziario, è stato edificato attraverso elaborate attività tecniche di natura intercettiva, nonché mediante un accurato lavoro di analisi sia delle immagini immortalate da alcune telecamere insistenti sulla vasta area dell'evento omicidiario, sia delle informazioni raccolte attraverso i tabulati di traffico telefonico pregresso, il tutto avallato dalle dichiarazioni rese da alcune persone informate sui fatti.