Trovo lavoro a tuo figlio se mi dai 20mila euro. Una truffa ormai nota che però tra la crisi e la disperazione dell'ultimo periodo miete ancora vittime. L'ultima è stata scoperta a Caserta: il posto di lavoro messo in vendita, senza averne ovviamente alcun titolo, è quello di vigile urbano. Protagonista un 57enne residente nel capoluogo, Oreste M., vittima un fabbro che pagando la somma di denaro richiesta, 20mila euro, voleva assicurare un posto di vigile urbano al figlio.
La truffa è stata sventata dai carabinieri, dopo che la vittima, resasi conto di essere al centro di un raggiro, ha deciso di denunciare l'accaduto alla stazione dei carabinieri della zona. L'artigiano ha raccontato di aver conosciuto l'autore della truffa nello scorso mese di gennaio. In quell'occasione l'uomo si era proposto come intermediario per favorire l'assunzione del figlio come agente di polizia municipale al Comune di Caserta o come agente della polizia provinciale di Napoli, dietro il pagamento di 20mila euro. Sulla base di queste premesse, e reiterando la promessa di trovare un posto di lavoro sicuro al figlio, il 57enne tra gennaio e febbraio aveva più volte fatto visita al fabbro, facendosi consegnare complessivamente la somma di 17630 euro.
Vista l'ingente somma sborsata senza alcun effetto, e resosi conto di essere stato raggirato, il fabbro ha denunciato il fatto ai carabinieri poco prima di incontrare il 57enne per consegnargli l'ultima tranche di denaro, 2870 euro.
Proprio al momento di ricevere quella somma di denaro tuttavia il 57enne è stato fermato dai carabinieri e arrestato per truffa.