Restano gravi le condizioni del 19enne ferito alla bocca da un colpo di pistola esploso da un responsabile del centro per migranti nel quale era ospitato. Dopo il ferimento del giovane, una trentina di richiedenti asilo ospitati nel Centro di Accoglienza Temporaneo di via Leonardo da Vinci di Gricignano d'Aversa, hanno inscenato una protesta in strada con dei blocchi. I migranti hanno gettato immondizia e altri oggetti in Corso Umberto, una delle strade principali del comune casertano, provocando l'intervento della volanti della Polizia di Stato provenienti dal Commissariato di Aversa. Complessa l'opera di mediazione del funzionario di polizia presente sul posto e che a fatica è riuscito a placare gli animi.
E intanto sulla vicenda anche il mondo politico chiede chiarezza e interventi immediati. “E' necessario e urgente sottoporre a una verifica rigorosa le condizioni dei tanti centri di accoglienza straordinaria dove si trovano decine di migliaia di richiedenti asilo e che sembrano sottratti totalmente al controllo della legge italiana". Lo afferma il senatore Luigi Manconi in relazione "al gravissimo fatto criminale avvenuto nel Cas di Gricignano di Aversa, a causa del quale un richiedente asilo di origini gambiane e' in fin di vita dopo essere stato ferito a colpi di arma da fuoco". La vicenda, aggiunge Manconi" è l'ennesima dimostrazione del fatto che le rassicurazioni sulla tutela dei diritti umani nel nostro sistema d'accoglienza non garantiscono certo da abusi e violenze".