Truffa ai danni di una pensionata. Questa l'accusa nei confronti di un 46enne della provincia di Napoli, arrestato a Succivo dai carabinieri della Stazione di Caiazzo. Secondo l'accusa, dopo che un complice aveva convinto al telefono l’anziana vittima di essere il figlio e le aveva riferito di aver urgente bisogno di euro 3.600 da versare ad uno studio legale per concludere positivamente un’operazione in banca, l'indagato si è presentato a casa della donna e dopo essersi presentato come un avvocato si è fatto consegnare la somma pattuita per poi allontanarsi.
Dopo poco il balordo è stato però fermato e arrestato dai carabinieri che durante la perquisizione lo hanno trovato in possesso del denaro che la vittima della truffa gli aveva consegnato.