Un tragico gioco? O c'è qualcosa di diverso dietro le gravi ferite riportate da un 15enne di nazionalità ucraina, ora ricoverato in prognosi riservata all'ospedale Santobono di Napoli?
Il ragazzo era assieme ad alcuni amici in un ristorante abbandonato di Caivano, quando gli amici hanno chiamato il 118: ai carabinieri hanno raccontato che le gravi ferite riportate dal 15enne erano dovute ad una caduta da un'amaca che gli ha provocato un violento colpo alla testa.
La tesi però non convince la madre, che ha affidato il caso al noto avvocato Angelo Pisani: "Secondo la famiglia la gravità delle ferite riportate non è compatibile con la caduta da un'amaca - ha spiegato il legale - la verità potrebbe essere molto diversa".