Le truffe al sistema sanitario nazionale, ma anche le frodi al Fisco e il lavoro nero. Sono tre dei fenomeni illeciti che fanno di Caserta una delle province con il piu' alto tasso di illegalita' economico-finanziaria. Emerge dal report della Guardia di Finanza di Caserta relativo all'attivita' compiuta dai vari reparti della Fiamme Gialle nei primi cinque mesi del 2017, e diffuso oggi al termine delle celebrazioni per il 243esimo anniversario della fondazione del Corpo alla presenza del Comandante Provinciale Andrea Mercatili. Sono stati 29 i datori di lavori scoperti a impiegare manodopera non contrattualizzata; 73 i lavoratori in nero accertare con 14 irregolari. Sono stati 112 i soggetti, tra persone fisiche e giuridiche, denunciate per reati fiscali; sono stati individuati 28 casi di frodi all'IVA, anche nella forma della "frode carosello", nonche' 32soggetti che, pur avendo svolto attivita' produttive di reddito, sono risultati completamente sconosciuti al Fisco. I finanzieri hanno inoltre Individuato truffe nel settore previdenziale e al Sistema Sanitario Nazionale per oltre 4 milioni di euro, con la denuncia all'Autorita' Giudiziaria di 129 soggetti. Nell'ambito del controllo della spesa pubblica, la Finanza ha effettuato 22 accertamenti anche su delega della Corte dei Conti, segnalando sprechi o irregolari gestioni di fondi pubblici che hanno cagionato danni patrimoniali allo Stato per piu' di 41 milioni di euro; 82 i soggetti segnalati alla magistratura contabile. Sul fronte della lotta alla criminalita' organizzata, sono stati sequestrati beni mobili e immobili, nonche' quote societarie e disponibilita' finanziarie per un valore complessivo di oltre 7 milioni di euro.
Finanza: in primi 5 mesi del 2017 record lavoro nero
Emerge dal report della Guardia di Finanza di Caserta
Caserta.