Beni confiscati, al via percorso lungo la Francigena

Passeggiata colleghera' due immobili sottratti clan nel Casertano

Caserta.  

Riscoprire la storia e le bellezze naturali del territorio a partire dai beni confiscati, realizzando percorsi di turismo responsabile. E' l'obiettivo della "passeggiata" di domani che dal bene confiscato al clan Esposito di Sessa Aurunca a Monte Ofelio, attraversando i luoghi della via Francigena sul territorio dell'Alto-casertano, giungera' al bene sottratto ai Moccia a Maiano, frazione sempre di Sessa.

Un'idea che nasce nell'ambito del progetto Rural Social Hub, realizzato da NCO (Nuova Cooperazione Organizzata) e promosso dall'Istituto di Studi Politici "San Pio V" e dalla Fondazione Con Il Sud, e resa possibile grazie alla collaborazione tra le cooperative che gestiscono i due beni confiscati, "New Service" (Monte Ofelio), e "Al di la' dei sogni" (Maiano di Sessa). Sono stati inoltre coinvolti l'amministrazione comunale e la pro loco di Sessa Aurunca e il Comitato Don Peppe Diana. afferma Antonio Esposito, coordinatore del progetto RuS.

L'iniziativa sara' presentata domani Monte Ofelio, alle 12, mentre la passeggiata, zaino in spalla, comincera' nel pomeriggio.