Gruppo Missionario Emmanuel Aps nel carcere di Arienzo tra canti e testimonianze

I volontari ringraziano la direttrice e gli agenti: Parola di Dio deve essere la luce per chi soffre

gruppo missionario emmanuel aps nel carcere di arienzo tra canti e testimonianze

nella foto i volontari Gme Aps con la direttrice De Fusco, la dottoressa Romano, il ministro di culto carcerario Domenico Turco

Arienzo.  

Si è tenuto, lo scorso 19 luglio, nel carcere di Arienzo una riunione in cui i detenuti sono stati intrattenuti da cantici gospel, testimonianze di vite trasformate da Dio e meditazione della Bibbia. L'evento evangelistico promosso dal Gruppo Missionario Emmanuel Aps ha visto partecipare tanti detenuti, i quali interessati hanno fatto richiesta per continuare colloqui spirituali nella struttura. Il pastore Domenico Turco ha organizzato e presieduto l'evento e per mezzo della ControTempo Band, gruppo gospel beneventano, sono stati eseguiti cantici cristiani. Giacomo de Risi, pastore della Chiesa Adi di Arpaia ha predicato la Parola di Dio ai presenti. Un evento atteso dai detenuti e permesso dall'amministrazione carceraria. "Un ringraziamento alla direttrice Annalaura De Fusco e alla dottoressa Romano per come si sono disposti per noi dandoci questa bella opportunità", rimarcano dalla Gme Aps, "gratitudine speciale all'ispettore Visconti, una grande risorsa per il carcere, un uomo dall'alto valore militare, dalla grande professionalità e dalla profonda sensibilità, sempre al fianco delle istituzioni e del prossimo".

Nella riunione presente anche un detenuto del Carcere di Santa Maria Capua Vetere, trasferito ad Arienzo, che ha frequentato i culti che settimanalmente il pastore Turco svolge nel carcere sammaritano. "Ha testimoniato di come ha conosciuto Gesù nel carcere attraverso il pastore Domenico e di come il Signore gli ha parlato anche mediante l'opera delle missive che gli giungevano dalla Chiesa Adi di Smcv. Ha testimoniato di come il Signore lo abbia liberato da un momento davvero tragico della sua vita" spiegano ancora dalla Gme.

"Siamo davvero felici - continuano i volontari del Gruppo Missionario Emmanuel -, la Parola di Dio è il nostro rifugio e la nostra luce. Diamo la nostra vita affinché essa possa raggiungere anche le carceri. Gesù è potente ad operare in ogni persona, in ogni luogo, in ogni tempo, con ogni mezzo! Non ci fermeremo"

Molte sono le adesioni per il pastore Giacomo de Risi che continuerà, mediante l'associazione Gme, l'opera spirituale nel carcere di Arienzo. Promotori della Bibbia, i volontari del Gruppo Missionario Emmanuel stanno varcando le porte di tutti i penitenziari, donando un messaggio di pace, di speranza, promuovendo progetti per la rieducazione dei reclusi, distribuendo materiale evangelistico nelle carceri, aiutando moralmente spiritualmente i detenuti e le loro famiglie, collaborando con le istituzioni per il raggiungimento di uno scopo comune.