Diventa realtà il documento di valorizzazione paesaggistica dei Regi Lagni

Due tasselli fondamentali nella costruzione del Cis “Da Terra dei fuochi a Giardini d’Europa

diventa realta il documento di valorizzazione paesaggistica dei regi lagni

È una data storica perché finalmente si lavorerà per restituire alla Campania il bene comune Regi Lagni

Caserta.  

Il Consorzio Generale di Bonifica del Bacino Inferiore del Volturno stamane ha apposto altri due tasselli fondamentali nella costruzione del Cis “Da Terra dei fuochi a Giardini d’Europa”: è stato affidato ad Andreas Kipar https://www.floornature.it/andreas-kipar-8041/  l’aggiornamento del documento di valorizzazione paesaggistica dei Regi Lagni ed è stato costituito il “Tavolo di amministrazione veloce” per rendere agevole il percorso autorizzativo delle opere e degli interventi che dovranno essere implementati lungo tutto l’asta valliva dei Regi Lagni.

“Abbiamo affidato al grande architetto paesaggista, Andreas Kipar, l’aggiornamento del documento di valorizzazione paesaggistica dei Regi Lagni – dichiara Francesco Todisco commissario dell’ente - Dal punto di vista operativo, vuol dire che entro fine settembre avremo la base su cui costruire la gara per affidare l’incarico di progettazione per il primo intervento di risanamento idraulico paesaggistico dei Regi Lagni. È una data storica perché finalmente si lavorerà per restituire alla Campania il bene comune Regi Lagni”.

Il commissario Todisco inoltre sottolinea: “Stamane abbiamo anche riunito intorno allo stesso tavolo tutti i dirigenti degli enti che, per competenza, dovranno esprimere i pareri necessari alla realizzazione del Cis: Autorità di Distretto dell’Appennino meridionale con la Segretaria Generale, Vera Corbelli; l’Arpac con il Direttore Generale, Stefano Sorvino; il Direttore Generale della Difesa Suolo della Regione Campania, Michele Palmieri; il Direttore Generale dell’Agricoltura della Regione Campania, Mariella Passari; il Direttore Generale del Governo del Territorio della Regione Campania, Romeo Gentile; il Direttore Generale della Protezione Civile regionale; Italo Giulivo; i rappresentanti della Città Metropolitana di Napoli e delle Province di Caserta e di Avellino; l’Agenzia di Sviluppo dell’Area Nolana”.

È stato così di fatto costituito, un “Tavolo di Amministrazione Veloce” che affronterà le singole questioni di competenza di questi enti. “Ne abbiamo affrontati solo alcuni e per titolo che incideranno tantissimo in questo processo di ridisegno di questo pezzo della Campania – sottolinea il commissario Todisco - la gestione dei sedimenti (che potrebbero essere utilizzati nel ripascimento delle coste o nel risanamento delle cave); la gestione delle acque reflue dei depuratori che potrebbero essere utilizzate a fini irrigui; la connessione con il piano di eradicazione delle brucellosi e con il masterplan del litorale Domizio”.

Il tavolo di amministrazione veloce sarà a disposizione di ogni singolo Comune beneficiario di finanziamenti del Cis per evitare lungaggini burocratiche e per affrontare a monte e non a valle le questioni che si porranno.

“Stiamo provando a scrivere un’altra pagina della storia di questo territorio – conclude il commissario dell’ente - questi due tasselli assieme alla partecipazione civica su cui lavoreremo nei prossimi giorni attraverso specifici incontri con le associazioni sono essenziali per il perseguimento di questo obiettivo”.