Allerta siccità: cala deficit idrico del Garigliano, aumenta quello del Volturno

Livelli dei corsi d’acqua e volumi degli invasi in Campania

allerta siccita cala deficit idrico del garigliano aumenta quello del volturno

Allerta siccità: cala il deficit idrico del Garigliano, ma aumenta quello del Volturno. Il Sele appare contrastato con la media valle che presenta valori in calo, stabile il Sarno

Caserta.  

In Campania, rispetto al 23 maggio scorso si registrano 14 cali dei livelli idrometrici, 13 incrementi e 2 invarianze nelle 29 stazioni di riferimento poste lungo i fiumi. I valori delle foci sono stati condizionati da marea decrescente lontana dal picco di bassa e da mare mosso.

Rispetto a 7 giorni fa, i livelli idrometrici del fiume Garigliano si presentano in aumento, Volturno e Sele appaiono contrastati, mentre risulta stabile il Sarno. Rispetto al quadriennio precedente, su Garigliano, Volturno e Sele si apprezzano in questa giornata 6 stazioni idrometriche su otto con valori inferiori alle medie del periodo di riferimento e con tendenze in miglioramento per il Garigliano e in peggioramento per il Volturno. Inoltre, si segnalano in calo i volumi dei bacini del Cilento e del lago di Conza della Campania. Pertanto, il rischio di siccità resta presente soprattutto nei bacini di Garigliano e Volturno. E’ quanto emerge dall’indagine settimanale dell’Unione regionale Consorzi gestione e tutela del Territorio e Acque Irrigue della Campania (Anbi Campania) che compila il presente bollettino interno, contenente i livelli idrometrici raggiunti dai principali corsi d’acqua nei punti specificati (Fonte: Regione Campania, Centro Funzionale Protezione Civile) ed i volumi idrici presenti nei principali invasi gestiti dai Consorzi di bonifica della regione e – per il lago di Conza - dall’Ente per l’irrigazione della Puglia Lucania e Irpinia.

Il Garigliano ieri rispetto al 23 maggio 2022 è da considerarsi in aumento: a Cassino si registra una crescita di 7 cm. e a Sessa Aurunca c’è un aumento di livello di ben 42 cm. Nel confronto con i dati idrometrici medi del quadriennio 2018 - 2021 si evidenziano: un deficit di 8,5 cm. a Cassino (in aumento su 7 giorni fa) e un valore inferiore di 43 cm. al dato medio a Sessa Aurunca (deficit in deciso calo rispetto a 7 giorni fa).

Il Volturno rispetto al 23 maggio è da considerarsi in una fase contrastata a fronte di una diminuzione dei volumi provenienti sia dall’alta valle in Molise che dalla valle del Calore Irpino.  

Ad Amorosi si registra una diminuzione di 9 cm. e in questa stazione il livello del fiume è inferiore di 20 cm. alla media dell’ultimo quadriennio (deficit in deciso aumento). A Capua si registra una diminuzione (-7 cm.), che riporta il maggiore fiume meridionale a 62 centimetri sotto lo zero idrometrico, con diga traversa chiusa a monte della città. Il Volturno a Capua raggiunge un livello idrometrico inferiore di 19 cm. rispetto alla media del quadriennio 2018-2021 (deficit in aumento).

Anche il fiume Sele si presenta contrastato rispetto a 7 giorni fa ed a valle della diga traversa di Persano si pone in evidenza l’aumento di Albanella (+24 cm) che porta il livello a 42 cm sullo zero idrometrico, mentre il livello di Persano appare calato di 13 cm. Rispetto ai valori medi 2018-2021, il Sele presenta livelli idrometrici superiori di 13,5 cm. rispetto al quadriennio precedente ad Albanella (inversione di tendenza su 7 giorni fa), mentre raggiunge un valore inferiore di 3 cm. rispetto alla media a Contursi: un valore in deficit che pure segna una inversione di tendenza rispetto a 7 giorni fa.

Per quanto riguarda gli invasi, quello sotteso alla diga di Piano della Rocca su fiume Alento appare in calo su 7 giorni fa a circa 17,8 milioni di metri3 e contiene il 72% della sua capacità e con un volume inferiore solo del 9,59% rispetto ad un anno fa. I volumi dell’invaso di Conza della Campania - aggiornati dall’Eipli il 26 maggio 2022 - risultano in diminuzione di quasi 180mila metri cubi sul 23 maggio e con oltre 45 milioni di metri3 esso presenta un volume invasato inferiore a quello dello scorso anno di 179.516.