Nasce il coordinamento interregionale degli ordini architetti del sud

Raffaele Cecoro eletto coordinatore all'unanimità

nasce il coordinamento interregionale degli ordini architetti del sud

Il presidente di Terra di Lavoro guiderà l'organismo che raggruppa 20 ordini delle regioni meridionali della Campania, della Puglia, della Basilicata, della Calabria e della Sicilia

Caserta.  

Istituito il Coordinamento interregionale degli Ordini degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti, Conservatori, del Sud. In occasione della conferenza nazionale degli architetti svoltasi nei giorni scorsi presso il Crowne Plaza di Roma, ben 20 ordini provenienti dalle regioni meridionali, ovvero Campania, Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia, hanno dato vita all’importante organismo che non si sovrappone né tantomeno si sostituisce alle federazioni e/o consulte regionali, ma che ha lo scopo preciso di supportare e coadiuvare l'azione del Cnappc.

A guidare il coordinamento interregionale sarà Raffaele Cecoro, presidente dell’Ordine degli Architetti PPC della provincia di Caserta, che è stato eletto all’unanimità e che ha avuto il compito di annunciare e presentare il neonato Cioappc-sud dinanzi al Consiglio Nazionale degli Ordini e alla platea composta dai presidenti Italiani.

“Una notizia storica che permetterà per la prima volta la realizzazione di un gruppo compatto con interessi ed obiettivi condivisi. Il coordinamento nasce con il fine di organizzare ed ordinare le azioni nonché gli obiettivi dei diversi ordini del sud per permettere una politica a livello nazionale univoca e che mira ad affrontare in modo concreto le problematiche che affliggono la professione dell'architetto e mettendo al centro del sistema la figura dell'architetto stesso, l'importanza del progetto e la qualità, promuovere attività comuni finalizzate al raggiungimento degli obiettivi nell’interesse della categoria, con particolare riferimento al contesto meridionale”, spiega il neo coordinatore Cecoro.

Gli obiettivi comuni hanno permesso di unirsi in questo progetto a ben 20 ordini territoriali fondatori, tra i quali Agrigento, Avellino, Bat, Brindisi, Caltanisetta, Caserta, Catanzaro, Cosenza, Crotone, Enna, Lecce, Matera, Messina, Napoli, Potenza, Reggio Calabria, Ragusa, Siracusa, Taranto e Vibo Valentia, coinvolgendo cosi tutte le regioni del Sud Italia.