Caserta: il comune chiede di acquisire beni confiscati, uno per casa delle donne

L'istanza è stata formalizzata dalla giunta comunale

caserta il comune chiede di acquisire beni confiscati uno per casa delle donne

La richiesta

Caserta.  

Il Comune di Caserta ha richiesto all'agenzia nazionale per i beni confiscati alla criminalità organizzata la possibilità di acquisire alcuni beni immobili presenti sul territorio comunale. Si tratta di tre appartamenti in via San Carlo, via dei Ginepri e corso Trieste. L'istanza è stata formalizzata dalla giunta comunale con una delibera proposta dall'assessora con delega specifica ai Beni confiscati, Emilianna Credentino.

La Giunta ha deliberato «di manifestare all'Agenzia nazionale per l'amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata interesse all'acquisizione dei predetti immobili al patrimonio comunale, da destinare a finalità sociali da perseguire mediante assegnazione a terzi e quindi con gestione indiretta per la realizzazione di progetti che promuovano il riuso sociale dei beni confiscati, per potenziare infrastrutture e servizi, per migliorare la qualità della vita dei cittadini e favorire l'integrazione sociale delle persone a maggiore rischio di esclusione».

Credentino spiega che «l'obiettivo principale è destinare uno degli appartamenti disponibili a “Casa delle donne", riferimento di tutte le attività dell'assessorato alle pari opportunità che ho l'onore di coordinare, ma anche delle Politiche giovanili e della Famiglia, deleghe alle quali tengo moltissimo. Con la delibera abbiamo compiuto il primo passo necessario nell'iter verso l'acquisizione. Ora, in attesa della risposta dell'Agenzia nazionale, avremo il tempo di organizzare, anche con le associazioni cittadine, una programmazione utile alle tante idee e iniziative che abbiamo in cantiere».