"Quello lì viene da nord: controllatelo": boom di segnalazioni

Ormai è piena psicosi: chiunque viene dal Veneto o dalla Lombardia viene guardato (è il caso di dirlo) come un appestato.
Succede ad esempio che molte persone chiamino i carabinieri per segnalare persone che, nel casertano, tornano o hanno (avrebbero) avuto contattati con le zone focolaio tra Lombardia e Veneto. Insegnanti, lavoratori, studenti delle università di Lombardia e Veneto: ormai è psicosi e ai carabinieri tocca l'infausto compito di gestire quella che in molti casi è isteria collettiva, che si traduce in centinaia di segnalazioni cui ovviamente devono seguire verifiche. Accade a Marcianise, a Portico di Caserta, a Pastorano, a Villa Literno: praticamente ovunque, visto che le zone focolaio sono popolate da molti che per lavoro si sono trasferiiti da sud, persone che in questo momento si vorrebbero altrove, tutte in ospedale a farsi controllare seppure non ce n'è bisogno, solo sulla base della provenienza.