La vicesegretaria della Ugl Caserta Marianna Grande ha collaborato alla stesura del documento definitivo che il sindacato di Via Botteghe Oscure ha presentato all'audizione parlamentare tenutasi presso la commissione di inchiesta sul femminicidio.
Il tavolo Welfare del quale è recentemente divenuta componente, costituito dalla Segretaria confederale Ornella Petillo, ha donato respiro nazionale alla dirigente casertana, fin qui assurta agli onori della cronaca per le battaglie contro l'inquinamento nella cosiddetta terra dei fuochi e la reiterata richiesta di bonifica della discarica più grande d'Europa che sorge nel comune di Calvi Risorta.
"Un ruolo che ho accettato con piacere e che mi ha donato grande entusiasmo" ha dichiarato la sindacalista "già in questa prima fase ho avuto l'opportunità di confrontarmi con colleghe di provato spessore e di fornire il mio personale contributo per affrontare una problematica che necessita di trovare concretezza nelle risposte".
"Veder riconosciuta la qualità della nostra classe dirigente fuori dei confini della provincia è motivo di soddisfazione" ha commentato il Segretario Territoriale Ferdinando Palumbo "sono certo che la ventennale esperienza acquisita in tema di politiche sociali dalla nostra vicesegretaria abbia contribuito ed ancora contribuirà ad apportare valore al tavolo confederale".