Piana Monte Verna sotto choc per la morte di Carlo

La storica fagianeria era stata l'ultimo impegno del più giovane dei fratelli Benetton

Caserta.  

C'è grande sconcerto e tristezza tra i dipendenti e gli operai impegnati, per conto del gruppo Benetton, nella ristrutturazione della tenuta agricola a Piana di Monte Verna, in provincia di Caserta. Proprio quella Fagianeria, risalente ad epoca borbonica, era stato l'ultimo amorevole impegno seguito in prima persona da Carlo Benetton, il più giovane di quattro fratelli, scomparso due giorni fa a Treviso per una malattia incurabile. Carlo Benetton aveva lottato strenuamente contro la malattia e aveva assunto l'impegno per l'intero riassetto della Cirio Agricola, a nome della quale è intervenuto l'amministratore delegato Paolo Grendene per dare segno del cordoglio di tutti i dipendenti.

I fratelli, oltre a Carlo ci sono Luciano, Giuliana, Gilberto, sono fondatori dell'omonima azienda di abbigliamento italiana. Carlo lascia quattro figli. Era presidente della Maccarese di Fiumicino (Roma) che si occupa di bestiame.
Nato nel 1943 a Morgano, nel trevigiano, Carlo Benetton aveva dato impulso nel 1965 all'attività del gruppo tessile. Era l'uomo che si occupava del ramo d'azienda dedicato all'allevamento di bestiame, comprese anche le vaste tenute in Argentina. L'azienda era nata negli anni '30 all'epoca delle bonifiche per poi essere acquisita e ristrutturata da Edizione Holding del Gruppo Benetton nel 1998, nell'ambito del programma di privatizzazioni avviate dal Governo.