“I recenti provvedimenti disciplinari a firma del direttore generale Ferrante hanno colpito due medici stimati e rispettati dai colleghi – il curriculum professionale ed umano del primario Gregorio Salvarola e del suo braccio destro Rocco Perrotta non hanno bisogno di commenti – e sollevato nel contempo più di qualche dubbio sulle origini e sulle ragioni alla base della decisione.
Non entro nel merito della drammatica vicenda che è stata oggetto di indagine da parte della commissione disciplinare, da cittadino prima ancora che da consigliere regionale mi preme avere rassicurazione sulle voci che stanno circolando con insistenza nell’ambiente e che vedrebbero dietro questi provvedimenti disciplinari un disegno finalizzato a penalizzare l’ospedale di Caserta, nello specifico il reparto di Emodinamica e Cardiologia interventistica, e le professionalità che vi lavorano quotidianamente. Se questo disegno fosse confermato sarebbe l’ennesimo colpo inflitto al territorio a causa di una gestione discutibile della sanità casertana”. Lo ha dichiarato il consigliere regionale Gianpiero Zinzi