L’assemblea della federazione provinciale di Coldiretti ha rinnovato oggi le sue cariche. Il nuovo presidente di Coldiretti Caserta è Manuel Lombardi, che raccoglie un testimone importante da Tommaso De Simone.
Al neoeletto gli auguri del vicepresidente nazionale Gennarino Masiello, del direttore regionale Salvatore Loffreda e del direttore provinciale Angelo Milo.
Eletto anche il nuovo consiglio di federazione, che risulta composto da Massimo Angelino (Sessa Aurunca), Daniele Buzzo (Caiazzo), Davide Campagnano (Castel Campagnano), Giovanni Capezzuto (Carinola), Giovanni Carfora (Santa Maria a Vico), Francesco D'Amore (Frignano), Enzo Farina (Maddaloni), Raffaele Garofalo (Alife), Gennaro Granata (Presenzano), Massimo Landino (Gioia Sannitica), Davide Letizia (Pietramelara), Gaetano Migani (Villa Literno), Arturo Migliaccio (Sant'Angelo d'Alife), Raffaele Magliulo (Aversa), Cristofaro Paolella (San Cipriano d'Aversa), Raffaele Petrillo (Cancello Arnone), Antonio Robbio (Vairano Patenora), Antonio Rotondo (Pietravairano), Roberto Sebastiano Schiavone (Capua), Salvatore Sorbo (Santa Maria Capua Vetere).
Il presidente Manuel Lombardi - 42 anni, sposato e padre di due bambini - è titolare dell’azienda agricola e agrituristica Le Campestre di Castel di Sasso, famosa per aver riscoperto e promosso il “conciato romano”, tra i formaggi più antichi del mondo, citato da Plinio e prodotto nell’alto casertano fin dall’epoca dei Sanniti. Ricopre già la carica di presidente di Terranostra Campania, l’associazione di Coldiretti che promuove gli agriturismi della rete Campagna Amica. Ha al suo attivo numerose presenze in trasmissioni televisive nazionali in qualità di ambasciatore della “Campania Felix” e dei prodotti di Caserta, dalla mozzarella di bufala alla melannurca. È impegnato inoltre come divulgatore della sana alimentazione e del cibo autentico a km zero insieme a noti chef stellati.
“Lascio una federazione in salute – ha sottolineato De Simone – con la consapevolezza che la forza e l’entusiasmo dei giovani sapranno difendere e valorizzare l’agricoltura della provincia di Caserta. In questi dieci anni di mandato abbiamo raggiunto tanti risultati positivi e ricordo con affetto tutte le donne e gli uomini della Coldiretti che hanno contribuito con il loro lavoro”.
“Ho la fortuna – ha concluso il neo presidente Lombardi – di ricevere da Tommaso De Simone un’eredità importante, che mi carica di responsabilità. Cercherò di meritare la fiducia che ho ricevuto oggi, continuando a battermi per far emergere la straordinaria unicità di Terra di Lavoro, di Caserta, di un patrimonio immenso di prodotti agroalimentari, frutto della fatica e della passione di noi agricoltori”.