La Reggia si apre anche nel suo tradizionale giorno di chiusura: il martedì. Inzia così il ciclo dei Martedì in Reggia: Una scelta che coinvolgerà gli operatori culturali, come ha spiegato anche il direttore Mauro Felicori. Per ora la campagna è in fase sperimentale
La prima apertura straordinaria è prevista il 19 di giugno e sarà affidata aIl Demiurgo (compagnia teatrale specializzata nella narrazione dei beni culturali a mezzo teatro), in collaborazione con l'associazioneAmici della Reggia e si chiamerà “Segreti a Corte”. Chi visiterà la Reggia di Caserta quel giorno ne conoscerà la storia col contributo di attori, figuranti, ballerini e musicisti. La regia sarà affidata a Franco Nappi, direttore artistico de Il Demiurgo, mentre le coreografie saranno curate da Federica di Benedetto, il progetto è condiviso con il responsabile alla didattica e all'animazione della reggia Vincenzo Mazzarella.
I visitatori potranno viaggiare nel tempo in tutto il percorso turistico della Reggia accompagnati per mano da un narratore che, tra più come cantastorie che guida turistica racconterà la storia della reggia e degli uomini che la abitarono e la resero grande.Tutto verrà “spiato” dal buco della serratura, come se il pubblico si trovasse a spiare, non visto, degli episodi di vita di corte. Le incursioni teatralizzate che animeranno il percorso saranno molteplici: già a partire dall'ingresso, nello scalone d'onore, gli spettatori saranno accolti da figuranti e musicisti, per poi dirigersi nella cappella Palatina e conosceranno Luigi Vanvitelli già nella sala di Astrea. La regina Maria Sofia verrà incontrata addirittura due volte: la prima, da giovane, assieme al marito, nella camera da letto di Francesco II. La seconda nell'ultima scena dello spettacolo. Altre coreografie verranno montate nella sala del Trono e nelle sale delle quattro stagioni dove, a cura di Federica di Benedetto, prenderanno corpo quattro coreografie ispirate, una per stanza, a una delle quattro stagioni di Vivaldi. La manifestazione si chiuderà nell’affascinante teatrino di Corte, tra gli ambienti meno noti della Reggia con “l'Intervista”, piccolo corto teatrale che racconta l’ultima e l'unica intervista rilasciata da Maria Sofia di Baviera, l'ultima regina delle due Sicilie.