Dopo l'incendio livelli record di diossine

Le analisi dopo l'incendio nell'impianto ex Ilside

Nel corso delle ultime settimane Arpac ha pubblicato una serie di rapporti che riguardano l'incendio dello scorso 11 luglio nel sito dell'ex Ilside di Bellona, in provincia di Caserta. Cosi' la nota dell' Agenzia Regionale Protezione Ambientale Campania. A seguito dell'incendio, che ha interessato la quasi totalita' dei rifiuti presenti nel sito, l'Agenzia ha attivato una serie di controlli e monitoraggi nel territorio interessato. Sono state, tra l'altro, campionate le emissioni diffuse in prossimita' dell'impianto dell'ex Ilside e nel centro di abitato di Bellona; determinate le concentrazioni di diossine nell'aria e nel terreno nell'ambito dell'area interessata, e inoltre e' stato svolto un monitoraggio della qualita' dell'aria con un laboratorio mobile posizionato nel centro di Bellona. I risultati delle attivita' messe in campo a seguito dell'incendio sono stati pubblicati progressivamente sul sito web dell'Agenzia (sito www.arpacampania.it ). I report elaborati dall'Agenzia mostrano che i valori di concentrazione delle diossine nell'aria sono risultati maggiori dei valori di riferimento tratti dalla letteratura tecnica, in prossimita' dell'impianto e nei giorni immediatamente successivi all'incendio, con tendenza alla diminuzione. Sono in corso ulteriori controlli per monitorare l'andamento di detti inquinanti. Le analisi condotte sul terreno, invece, non hanno evidenziato superamenti dei limiti normativi. Ulteriori controlli verranno condotti nei prossimi giorni, con altri prelievi dello strato superficiale del terreno