Martedì 27 giugno alle ore 11 presso la sede di Confindustria di Caserta si è svolta la conferenza stampa di presentazione e la firma del nuovo protocollo d’intesa tra Agrorinasce, il Formedil, l’Ance di Confindustria di Caserta, la Feneal-Uil, la Filc Cisl, la Fillea - Cgil della provincia di Caserta, per la realizzazione di "cantieri scuola" nei beni confiscati alla camorra amministrati da Agrorinasce e del programma di interventi per l’anno 2017/18.
Presenti alla conferenza stampa tutti i firmatari: il Presidente del Formedil Scuola edile della Provincia di Caserta, Gaetano Barbarano, il Vice Presidente del Formedil Scuola edile della Provincia di Caserta e segretario provinciale della Fillea Cgil, Vincenzo Maio, l’Ance di Confindustria di Caserta, rappresentata dal Presidente Luigi Traettino, l’Amministratore Delegato di Agrorinasce, Giovanni Allucci, la Feneal Uil, rappresentata dal segretario provinciale Antonio Cirillo e la Filca Cisl, rappresentata dal Responsabile Territoriale, Antonio Gelo.
“Si rinnova e si rilancia un protocollo d’intesa che ha già prodotto importanti risultati su alcuni beni confiscati alla camorra in Casal di Principe e Santa Maria La Fossa – dichiara Giovanni Allucci, Amministratore Delegato di Agrorinasce -. Ora la sfida è più importante e coinvolgerà nuovi beni confiscati alla camorra in tutti i Comuni soci di Agrorinasce. Ringrazio le parti sociali e l’intera struttura del Formedil per la vicinanza istituzionale mostrata”.
“La promozione di iniziative tese a diffondere la cultura della legalità nelle nuove generazioni e nelle classi dirigenti è senz’altro un mezzo per richiamare l’attenzione sulla legalità e sul suo ruolo di asset fondamentale per il disinquinamento morale del territorio”: queste le parole del Presidente Traettino a margine della firma del protocollo, in accordo con le linee guida presentate per il quadriennio di Presidenza di Confindustria Caserta lo scorso 13 dicembre 2016.