Olimpiadi. Italboxe, c'è l'addio del tecnico Damiani

Tanti i pugili campani lanciati e allenati dallo storico trainer azzurro

Le negative prestazione dell'Italboxe alle Olimpiadi di Rio de _Janeiro hanno provocato un piccolo terremoto nello staff tecnico. La truppa azzurra era partita per il Brasile con buone ambizioni, legate soprattutto ai pugili campani, ma è tornata a mani vuote. Dopo l'eliminazione di Clemente Russo e lo sfortunato ritiro di Vincenzo Mangiacapre per un infortunio, tutte le speranze erano su Irma Testa ma anche la ragazza di Torre Annunziata si è fermata prima di entrare in zona medaglia. Questi risultati negativi hanno portato alle dimissioni -che erano già nell'aria da tempo- di Francesco Damiani, storico allenatore dell'Italboxe, che ha ufficializzato il suo addio attraverso Faceboolk. “È arrivato il momento di salutarvi e, come avevo annunciato un po’ di tempo fa, con questa Olimpiade chiudo la mia collaborazione con la Fpi, anche se non con il pugilato. È mia premura comunque ringraziare innanzi tutto i ragazzi che ho avuto l’onore di allenare che mi hanno seguito, ascoltato e a volte sopportato: cito i nomi dei gruppi olimpici che si sono susseguiti perché mi è più facile ricordare. Ma non sono meno importanti tutti i ragazzi passati nel centro federale di Santa Maria degli Angeli. Olimpiadi di Atene 2004 – Olimpiadi di Pechino 2008 – Olimpiadi di Londra 2012 e Olimpiadi di Rio 2016 : Alfonso Pinto, Manuel Cappai, Vincenzo Picardi, Vittorio Parrinello, Alessio Di Savino, Carmine Tommasone, Domenico Valentino, Michele Di Rocco, Vincenzo Mangiacapre, Valentino Manfredonia, Clemente Russo, Daniel Betti, Guido Vianello e Roberto Cammarelle. Inoltre tutti i ragazzi che hanno contribuito con la loro partecipazione alle sedute di allenamento a raggiungere risultati non solo olimpici (campionati d’Europa, campionati del mondo e tutti i restanti tornei). Grazie innanzitutto ai miei due maestri Franco Falcinelli e Nazzareno Mela che oltre ad avermi guidato prima come atleta mi hanno poi sostenuto appoggiato ed insegnato tutto come tecnico. Inoltre ringrazio i tecnici che mi hanno seguito nel corso della lunga carriera come allenatore Nazzareno Mela (Atene 2004) Vasily Filimonov (Pechino 2008) Raffaele Bergamasco e Sergey Korchynskyy (WSB e Olimpiadi di Londra 2012), Vittoriano Romanacci per le Olimpiadi di Rio 2016. L’insostituibile Dottor Francesco Rondoni e Fabio Morbidini che mi hanno supportato per 15 anni. Tutti i componenti degli uffici amministrativi e logistici , l’attuale presidente federale Alberto Brasca ed il segretario Alberto Tappa. Non posso non ricordare il mio grande amico Maurizio Stecca che anche se in un altro settore è stato sempre al mio fianco e compagno d’avventure da sempre. Grazie“.