“Il candidato naturale del centrodestra in Regione Campania è Edmondo Cirielli”. È la posizione di Gennaro Salvatore, coordinatore regionale del Movimento Moderati e Riformisti. La formazione politica che fa riferimento all'ex governatore Stefano Caldoro ufficializza la propria preferenza nel derby tutto interno al centrodestra in vista delle prossime regionali.
"È il leader del primo partito della coalizione ed è oggettivamente la candidatura più forte - spiega - ed in questi mesi ha messo in campo serietà e mai si è lanciato negli insulti o nei tentativi di dividere. È lo spirito giusto ed è un atteggiamento molto diverso da chi raccoglie preferenze, lasciando tra l’altro arretrare il suo partito (4 punti percentuali in meno rispetto alle ultime politiche), e poi impegna il tempo a delegittimare percorsi e storie che parlano da sole. Chi, in queste ore, e per essere chiari, attacca il capo della opposizione in Consiglio regionale mortifica l’intero centrodestra", l'affondo indirizzato a Martusciello di Forza Italia che da tempo è in campo con la sua candidatura.
"Chi vuole essere leader non cerca titoli divisivi ma lavora con responsabilità alla crescita della coalizione", conclude Salvatore.
Poche ore prima era stato il commissario regionale di Fratelli d'Italia, Antonio Iannone, a difendere Caldoro dalle accuse dei forzisti: "La qualità politica di Stefano Caldoro è oggettiva e tutti lo hanno designato capo dell’opposizione. Fa specie ed anche un po’ ridere che oggi le critiche vengano proprio da esponenti di quel partito, cioè Forza Italia, che lo indicò come suo nome alla Presidenza della Regione. E’ evidente che ci sono ragioni personali alle spalle ma ricordo che il ruolo di capo dell’opposizione è una figura istituzionale e sulle figure istituzionali sarebbe bene non cambiare idea per questioni di comodo del momento. Peraltro Stefano ha sempre svolto il ruolo con l’equilibrio e la signorilità che gli sono proprie. Non c’è nessun motivo di mettere in discussione la figura soprattutto a fine legislatura. Ci si concentri a fare opposizione a De Luca, PD e diversamente PD che hanno reso la Campania l’ultima regione d’Italia. No a stucchevoli discussioni per rendere il cerchio un quadrato", le parole del senatore meloniano.