Primarie Pd: in Campania al voto in 439 seggi. Schlein vs Bonaccini su De Luca

L'ipotesi terzo mandato del Governatore divide gli sfidanti. Maltempo pesa sulla partecipazione

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439 seggi: circoli, biblioteche, gazebo e attivisti dem campani in fermento per le primarie che decideranno chi tra Stefano Bonaccini e Elly Schlein sarà il prossimo segretario nazionale del Partito Democratico. Tra i circoli, nelle elezioni dello scorso 12 febbraio non c'è stata partita: ha prevalso Bonaccini con percentuali più o meno alte, 57 per cento a Napoli, oltre il 70 per cento ad Avellino e Benevento, dati bulgari a Salerno con oltre l'80 per cento dei voti degli iscritti in favore del governatore dell'Emilia Romagna. Su Bonaccini infatti, come noto, c'è l'endorsement del collega governatore della Campania Vincenzo De Luca, oggetto di scontro nelle ultime ore con la rivale Schlein. Sì perché Bonaccini aveva aperto all'ipotesi del terzo mandato per De Luca alla guida della regione campania, se ci fossero le condizioni e le leggi che lo permettono, in democrazia ci si può candidare per la terza volta.

Un'apertura che si è portata dietro le critiche della Schlein: “Ho visto che c'è stata da parte sua un'apertura al terzo mandato per De Luca. Mi chiedo se questa sia l'idea di rinnovamento di Stefano Bonaccini. Nuovo gruppo dirigente e poi De Luca? Bene”. Un voto su cui pesa il maltempo: oltre al risultato infatti sarà importante la partecipazione, e pioggia e freddo sono chiaramente un ostacolo.